14
mag
domenica, 14/05/2023 alle 20:00
Domenica 14 maggio al VIPER si terrà la serata finale del Firenze Suona Contest 2023, concorso nazionale per band e cantautori di musica originale, quest’anno dedicato al musicista e fonico recentemente scomparso Jeppe Catalano, cui nel corso delle serate sono stati rivolti omaggi da vari musicisti, tra cui Irene Grandi, Saverio Lanza e Marco Parente, che tornerà accompagnato dalla sua band per un ultimo omaggio in musica a Jeppe. Ospiti speciali della serata finale della terza edizione del Firenze Suona Contest al Viper saranno anche gli Auge, Finaz e Nuto della Bandabardò, Fry Moneti dei Modena City Ramblers e il cantautore Giacomo Lariccia. Interverranno: il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che consegnerà il premio al miglior progetto toscano, i genitori di Michela Noli che consegneranno il Premio femminile, e la moglie di Emanuele Diamanti che consegnerà il Premio per la miglior performance.
Tutti gli appuntamenti del Firenze Suona Contest sono ad ingresso gratuito e il pubblico può votare l’artista o il gruppo preferito.
Durante la finale, condotta da RICK HUTTON e GIANCARLO PASSARELLA, si affronteranno:
QUIET QUARTET
MINERVA 40
MARCO RUSSO
GARGANE
KERUAK
AFTERSAT
Le iscrizioni alla terza edizione del firenzesuonacontest sono state circa 200, 24 i selezionati, 12 i semifinalisti. I finalisti sono:
𝗤𝗨𝗜𝗘𝗧 𝗤𝗨𝗔𝗥𝗧𝗘𝗧 – ll progetto Quiet Quartet nasce nel 2019 a Firenze, dall’incontro di Giulia Bartolini, cantante e compositrice, col pianista Alessio Falcone, il bassista Luca Giachi e il batterista Simone Brilli. Il repertorio del gruppo è composto interamente da brani originali scritti in italiano, nati dall’unione tra jazz moderno e musica cantautorale. Ogni brano è formato con estrema cura al dettaglio, alle sfumature del suono e alla suggestione delle parole. Il 13 aprile 2019 partecipa alla rassegna Jazz Prime in Sala Vanni (Firenze), organizzata da Music Pool e Musicus Concentus. Il 15 luglio del 2021 i Quiet Quartet partecipano come finalisti al Contest Mediterrani nell’ambito del Festival JazzAlguer.
𝗠𝗜𝗡𝗘𝗥𝗩𝗔 𝟰𝟬 – un trio pop-rock originario della provincia di Grosseto che si è formato nel 2019 con l’obiettivo comune di un progetto inedito, contraddistinto dalle diverse influenze di genere dei singoli componenti. Nel 2020 pubblicano i primi due singoli, “Fiabe senza sale” e “Colpevole”. Il passo successivo è la composizione di un album che prende forma durante il periodo della pandemia, dal titolo “Musica Malattia”. Pubblicato nel 2022 e preceduto da 3 singoli, l’album è stato promosso da un tour estivo in Toscana, su palchi come quello del Green Village di Elisa Toffoli e del Follsonica. I Minerva 40 hanno aderito anche ad alcune iniziative sociali a sostegno dell’ambiente, della parità di genere e contro la violenza sulle donne.
𝗠𝗔𝗥𝗖𝗢 𝗥𝗨𝗦𝗦𝗢 – Nato a Catanzaro nel 1994, è un chitarrista/compositore/cantautore che attualmente vive a Roma. La sua musicalità e il suo approccio ai testi, alle immagini che racconta attraverso una scrittura spesso misteriosa e metaforica, richiamano un linguaggio cantautore appartenente ad anni meno recenti, che l’artista riesce a legare ad un sound tutt’altro che vecchio, anzi, con un colore molto elettronico, sperimentale ed internazionale. Al Firenze Suona Contest si presenta accompagnato dalla sua band.
𝗚𝗔𝗥𝗚𝗔𝗡𝗘 – Nome d’arte di Andrea Garganese, inizia la sua attività artistica nel 2010 come chitarrista nel territorio modenese ed entra a far parte del collettivo Mutuo Soccorso Poetico. Dalla coniugazione dell’immaginario poetico e musicale nasce il progetto GARGANE con il quale nel 2021 registra il primo disco e raggiunge la finalissima di Sanremo Rock nel 2022 suonando sul palco dell’Ariston. L’orizzonte artistico è quello di una musica originale, contaminata da sonorità della musica popolare con influenze jazzistiche, gipsy e latine accompagnate da una voce che canta e racconta in italiano.
𝗞𝗘𝗥𝗨𝗔𝗞 – I Keruak sono quattro giovani musicisti legati dalla musica e dalla fortuna. Nel gruppo si intrecciano preferenze e background musicali diversi, che trovano la loro armonia e unicità sotto il grande cappello del rock. Dalle coinvolgenti ballate pop-rock, ai brani autoironici influenzati dal funk, fino alle storie con taglienti sonorità alternative: questi sono i Keruak. Il quartetto apolide nasce nel 2020 dall’incontro tra il chitarrista sardo Matteo Porcu, il batterista marchigiano Michele Morganti e i fiorentini Andrea Fontanelli e Ginevra Marchesi (rispettivamente basso e voce). Dopo alcuni mesi di obbligato fermo, iniziano il loro percorso ad anno nuovo, debuttando come band originale con i loro primi inediti alla prima edizione del Firenze Suona Contest. Nel corso di un anno travagliato – fra chiusure e riaperture per la pandemia – usano al meglio il tempo a loro concesso: suonando nei momenti di riapertura e sfruttando le chiusure per scrivere e registrare.
𝗔𝗙𝗧𝗘𝗥𝗦𝗔𝗧 – Il progetto nasce nel 2017 dall’incontro fortuito di cinque ragazzi della provincia napoletana con differenti influenze musicali ma con lo stesso amore per il grunge, il rock e le contaminazioni elettroniche. Decidono di mettere in piedi una band con un repertorio di cover e brani inediti, raccolti poi in una prima pubblicazione con l’EP omonimo “AFTERSAT”. Da qui i live nei locali, per strada e nelle piazze, tanto da arricchire il proprio sound di musica popolare e folk dei quartieri. Diverse sono le partecipazioni a contest nazionali. La direzione del loro percorso musicale cambia sotto la guida artistica di Daniele Grasso, che porterà alla band nuova linfa vitale, consapevolezza e maturità. L’EP “INTOSOLE” è quindi il segno evidente di una nuova fase artistica. La band ha vinto vari premi, tra cui il primo premio dell’Aquara Music Fest.
***
Numerose le novità dell’edizione 2023: tutti gli iscritti hanno la possibilità di usufruire di laboratori gratuiti con LabBand per migliorare e affinare la propria tecnica. Gli artisti e le band selezionate saranno affiancate da tutor nelle varie fasi e avranno la possibilità di fare concerti (retribuiti) sui palchi della città di Firenze e della Toscana. Ai vincitori, numerosi e ricchi premi per iniziare a costruire una carriera nel mondo della musica: produzioni in uno storico studio di registrazione come il Larione10 (ma anche Sound System, MediaLab e Koan), concerti (open act coi Modena City Ramblers), promozione, pubblicazione e distribuzione con Materiali Sonori e molto, molto altro. Presidente di giuria e produttore artistico in studio coi progetti vincenti, Ghigo Renzulli dei Litfiba.
E nel 2023, ai premi per i primi 3 classificati e al Premio Regione Toscana, si aggiungono: il Premio per il miglior progetto femminile, dedicato a Michela Noli, giovane fiorentina vittima di femminicidio e il Premio per la miglior performance, intitolato a Emanuele Diamanti.
La giuria del Firenze Suona Contest è formata da vari addetti ai lavori di varia estrazione (musicisti, produttori, discografici, critici musicali, operatori culturali, ecc.), a garantire l’imparzialità del voto finale, che viene comunque mediato dal voto del pubblico.